BONUS € 800 euro

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BONUS € 800 D.L. 41/2021

Elementi importanti

  • Importo assegno di mantenimento
  • Somma versata dal giorno 08/03/2020 e 31/03/2022
  • Reddito percepito dall’ex-coniuge
  • Nesso di causa tra inadempienza e emergenza covid che ha determinato la cessazione, riduzione, sospensione delle attività lavorative del coniuge obbligato nei termini di legge.

Il ministero verificherà i dati attraverso l’Agenzia delle Entrate per accertare la situazione del genitore che è tenuto al mantenimento e gli uffici giudiziari per poter stabilire l’importo da erogare.

Erogazione

Massimo 800€ per dodici mensilità (tenendo conto del numero delle domande che verranno presentate e del fondo in € disponibile, fino ad esaurimento delle risorse.

Requisiti

-Convivenze del genitore con figli portatori di Handicap grave alla data della mancata percezione dell’assegno successivamente al 08/03/2020;

-Handicap grave del figlio, se non minorenne ai sensi dell’art. 3 c.3 Legge 104/1992;

-Reddito del richiedente relativo al periodo di mancata corresponsione del mantenimento che dovrà essere inferiore ad € 8.174,00.

BONUS € 150,00

Decreto aiuti ter D.L. 144 del 23/09/2022

Contributo una-tatum contro l’inlazione 3e contro gli aumenti dei prezzi (in un certo senso uguale al vecchi bonus di 200€) e diviso per categorie.

Come accedere

Per chi sarà automatico:

  1. Per pensionati, gli invalidi civili, ciechi e sordomuti e titolari di trattamento di accompagno l’importo in accredito sarà automatico come per chi ha già ricevuto il bonus da € 200,00 e verrà pagato con la pensione di novembre;
  2. Per i lavoratori domestici l’importo verrà pagato in automatico solo per chi ha già ricevuto in precedenza il Bonus da € 200,00. Gli altri dovranno presentare domanda all’INPS o con il proprio SPID o attraverso i patronati;
  3. Per i disoccupati (Naspi e Dis coll.;
  4. Per i nuclei familiari che percepiscono il Reddito di cittadinanza ma che NON abbiano ricevuto il bonus da altri soggetti;

Chi dovrà presentare domanda all’INPS o alla propria Gestione pensionistica:

  1. Gli incaricati di vendita a domicilio, con Partita Iva ancora aperta, che siano iscritti alla Gestione

separata INPS e il cui reddito non sia superiore ad € 5.000,00 l’anno.

  1. I lavoratori autonomi che non hanno la Partita IVA e che sono iscritti a forme pensionistiche alternative all’INPS. Questi lavoratori dovranno dimostrare di aver avuto un contratto di lavoro autonomo occasionale nel 2021 e almeno di un mese di contributo versato.
  2. I lavoratori iscritti al fondo permanente dello spettacolo (Fpls)
  3. I Dottorati di ricerca e co.co.co iscritti alla gestione separata INPS e dimostrare di avere un reddito, sin dal 18/05/2021 e di aver percepito nel 2021 reddito non superiore ad € 20.000,00.
  4. I Professionisti, i lavoratori autonomi ed i titolari di Partita IVA per i quali sarà necessario rispettare:
  1. I valori di reddito non superiore ad € 20.000,00 nel 2021;
  2. Essere iscritti ad un ente previdenziale. Per questi ultimi le domande dovranno essere presentate entro il 30/11/2022 e potranno ricevere sia il Bonus € 150,00 che quello di € 200,00 e servirà una sola domanda presso le proprie casse di appartenenza o all’INPS.

I lavoratori dipendenti, con una retribuzione non superiore ad € 1.538,00 mensile entro il 30 di novembre 2022 dovranno presentare una dichiarazione (DOC) al proprio datore di lavoro per poter accedere al bonus.

Modulistica per richiesta per la richiesta del Bonus (Lavoro Dipendente)

Indennità una tantum per i lavoratori dipendenti (Articolo 31, c. 1, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50)

Dichiarazione di non essere titolare delle prestazioni di cui all’articolo 32, c. 1 e 18, del D.L. 17/05 2022, n. 50

Io sottoscritto/a

Cognome …………………………………………………… Nome ……………………………………………………

Nato/a il………………… a ……………………………………… prov……… CF ………………………………………….

in qualità di lavoratore/lavoratrice dipendente, in forza al mese di luglio 2022, presso __________________________________, codice fiscale (p.IVA)_________________________,

con riferimento a quanto previsto dall’articolo 31 del D.L. n. 50/2022

DICHIARO

• di non essere titolare di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022;

• di non essere componente di nucleo familiare beneficiario di Reddito di cittadinanza (Rdc) di cui al decreto-legge n. 4/2019;

• che la presente dichiarazione è resa al solo datore di lavoro che provvederà al pagamento dell’indennità;

• che le dichiarazioni rese e i documenti allegati rispondono a verità;

• di essere consapevole che l’indennità una tantum di 200 euro spetta ai lavoratori dipendenti destinatari dell’esonero di cui alla legge n. 234/2021 (esonero di 0,8 punti percentuali sulla quota a carico del lavoratore);

• di essere consapevole che, in caso di dichiarazioni non rispondenti a verità, oltre a incorrere nelle sanzioni stabilite dalla legge, l’indennità non spettante sarà recuperata.

Allego copia del documento di identità.

Data ……………………… Firma…………………….

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